Incontro
Qualche parola indirizzata all’altro ci aiuta ad uscire dall’isolamento, ad aprire un canale che possa rimettere nel nostro orizzonte la presenza dell’altro...
Presentiamoci
Come molti terapeuti sono passato prima dalla posizione del paziente in quanto come molti avevo un bagaglio di sofferenza, rinforzato da esperienze giovanili non sempre positive. Ciò rendeva più problematico il mio sviluppo e la mia crescita in un mondo che mi sembrava estraneo.
Prima di giungere alla consapevolezza che mi serviva un aiuto specialistico, una psicoterapia, ho cercato in molti modi, in autonomia, per superare quelle difficoltà che lastricato il mio percorso. Poi sono arrivato alla conclusione che non dovevo vergognarmi se avevo la necessità di una psicoterapia. Così mi sono rivolto ad una brava psicoanalista che ha sostenute il mio desiderio di nascere ad una nuova vita.
Seduta dopo seduta, anche attraverso momenti di forte emozioni, ho potuto scoprire una nuova persona che sotto quelle ferite era pronta ad emergere.
Ringrazio G. B. la mia analista il cui ricordo mi è ancora caro.
Entriamo all’interno dello studio del dottore